Il metodo at degli array in JavaScript

Una delle operazioni più comuni sugli array è l'accesso agli elementi in base al loro indice. Il metodo at fornisce una nuova opzione per accedere agli elementi degli array. A differenza della notazione classica di accesso agli elementi array[indice], il metodo at gestisce automaticamente i casi in cui l'indice è fuori dai limiti dell'array. In quest’ultimo caso, il metodo at restituisce undefined se l’indice è maggiore rispetto alla lunghezza dell’array.

let numeri = [10, 20, 30, 40, 50];

console.log(numeri.at(2)); // Output: 30
console.log(numeri.at(5)); // Output: undefined

Nell'esempio sopra, numeri.at(2) restituisce il valore dell'elemento all'indice 2, che è 30. Tuttavia, numeri.at(5) restituisce undefined poiché l'indice 5 è fuori dai limiti dell'array.

Utilizzare il metodo at con indici negativi

Un vantaggio del metodo at è la gestione degli indici negativi, che permette di accedere agli elementi partendo dalla fine dell'array. Gli indici negativi contano all'indietro, quindi -1 rappresenta l'ultimo elemento, -2 il penultimo, e così via.

let frutta = ['mela', 'banana', 'arancia', 'kiwi'];

console.log(frutta.at(-1)); // Output: kiwi
console.log(frutta.at(-3)); // Output: banana
console.log(frutta.at(-5)); // Output: undefined

Nell'esempio sopra, frutta.at(-1) restituisce l'ultimo elemento dell'array frutta, che è "kiwi". frutta.at(-5) restituisce undefined poiché l'indice -5 è fuori dai limiti dell'array.